Il 1° gennaio 2021 partirà la nuova iniziativa denominata “Lotteria degli scontrini” con due obiettivi:

  1. Incrementare la digitalizzazione
  2. Ridurre l’evasione fiscale
Lotteria degli scontrini: cos’è?

La lotteria nazionale degli scontrini è una nuova tipologia di concorso a premi, gratuito, collegato agli acquisti effettuati in esercizi fisici (non online), riservato a clienti/consumatori ed esercenti.

Possono partecipare tutti i cittadini maggiorenni e residenti in Italia che acquistano beni e servizi con strumenti di pagamento elettronici (bancomat, carta di credito, carta di debito) per i quali è rilasciato un documento commerciale (il vecchio “scontrino”) mediante un registratore telematico o la procedura web messa a disposizione dall’Agenzia delle entrate.

Ogni acquisto genera biglietti “virtuali” che consentono di partecipare alla lotteria: ogni euro speso dà diritto a 1 biglietto, fino a un massimo di 1.000 biglietti per uno scontrino pari o superiore a 1.000 euro. Alle estrazioni della lotteria partecipano non soltanto i consumatori ma anche gli esercenti, cioè i venditori che trasmettono telematicamente i corrispettivi.

La prima estrazione avverrà il 7 Agosto 2021.

Lotteria degli scontrini: come funziona?

Cosa deve fare il cliente

  • Si deve abilitare sul Portale Lotteria, www.lotteriadegliscontrini.gov.it per ottenere il codice GIOCO.
  • Deve memorizzare il codice gioco (nello smartphone sarà la soluzione più facile e più frequente).
  • Deve mostrare il suo codice all’esercente del punto di vendita che dovrà essere dotata di un lettore barcode con specifiche tecnologiche molto performanti (deve leggere i display degli smartphone) per evitare attese e file in cassa.
  • L’esercente, attraverso un lettore ottico (scanner barcode) collegato al registratore telematico, effettua il collegamento tra lo scontrino e il codice lotteria del contribuente e trasmette i dati all’Agenzia delle entrate.

Cosa deve fare l’esercente

  • Deve verificare, con il fornitore da cui ha acquistato il registratore di cassa, che il software di quest’ultimo sia aggiornato per poter memorizzare e trasmettere i dati della lotteria.
  • Deve consentire ai propri clienti di pagare con modalità elettronica (carte di credito, bancomat, Satispay ecc.) e collegare il registratore di cassa con il sistema di pagamento elettronico.
  • Deve dotarsi di un lettore di codici a barre (barcode) per poter registrare in automatico e senza errori il codice lotteria che verrà mostrato dal cliente.

I numeri che rendono l’operazione molto interessante

  • In Italia sono installati più di 1.500.000 di registratori fiscali.
  • Circa 16 milioni di Italiani partecipano regolarmente a giochi di estrazione.
  • Lo stato mette in palio premi fino a 5 Milioni di Euro per i consumatori e 1 Milione di Euro per gli esercenti.

Le proposte di GreenBee

GreenBee contribuisce alla buona e rapida riuscita del piano “Lotteria degli Scontrini” mettendo a disposizione degli operatori due prodotti di eccellenza marchiati Honeywell, uno dei leader del settore.

  • Honeywell Hyperion1300g: lettore 1D (monodimensionale)
  • Honeywell Voyager XP 147XG lettore 1D e 2D (mono e bi-dimensionale di ultima generazione)

Le condizioni di vendita, già di assoluto vantaggio, saranno ulteriormente agevolate per volumi di acquisto rilevanti.

  • Lettore 1D di elevata sensibilità, in grado di leggere i codici a barre direttamente dai display degli smartphone
  • Ottima capacità di lettura di codici con bassa qualità di stampa o danneggiati
  • Cavo USB già in incluso nella confezione
  • Maneggevole e leggero, ottimo per i punti cassa di piccole dimensioni
  • Fino a 5 anni di garanzia

Honeywell Voyager XP 147XG – Lettore 2D di nuova generazione

Lettore barcode 1D e 2D
  • IL MIGLIORE SUL MERCATO come velocità di lettura nella lettura dei codici 2D
  • Legge codici 1D e 2D
  • Lettura diretta su smartphone
  • Lettore “Extended ranges” per facile scansione anche su oggetti a media distanza
  • Legge DotCode senza licenze extra
  • Disponibile anche in versione Bluetooth fino a 30 mt. di distanza

Cosa sono i barcode? Quali sono le differenze tra barcode lineari (1D) e barcode bidimensionali (2D)?

Il barcode (in italiano codice a barre) è un codice di identificazione, presentato in forma grafica, che tutti vediamo quotidianamente stampato su qualsiasi confezione. Le versioni più frequenti e conosciute presentano un insieme di barrette verticali o un quadratino con spazi bianchi e neri (es. QRcode). Per “restituire” le informazioni contenute nell’elemento grafico, è necessario ricorrere ad un lettore (scanner) di barcode.

Quando si deve acquistare un lettore/scanner, è fondamentale sapere quali tipo di barcode si dovrà scansionare. I codici a barre sono di svariate tipologie ma tutti rientrano in due 2 macro-categorie:

Codici a barre lineari, o 1D

Barcode 1D

Nell’immagine un esempio di codice lineare (1D)

I codici a barre lineari o 1D, che presentano i dati attraverso una sequenza di linee e spazi bianchi. Più caratteri corrisponderanno ad un codice più lungo.

Codici bidimensionali, o 2D

Barcode bidimensionale 2D

Nell’immagine un esempio di codice bidimensionale (2D)

I codici bidimensionali, o 2D, possono avere diverse tipologie di schemi: quadrati, esagoni o altri modelli geometrici. Hanno normalmente dimensioni ridotte ma possono codificare molti più dati rispetto ai codici 1D, anche migliaia di caratteri. I codici bidimensionali sono utilizzati per presentare: sequenze complesse di numeri, pagine web, immagini, testi. Il tipo di codice 2D più facilmente conosciuto anche dai non addetti ai lavori, è il codice QR (QR-code), frequentemente utilizzato per collegare il mondo fisico (pagine di giornale, biglietti da visita, brochure) con il web.

I lettori

Sul mercato sono disponibili diverse tipologie di lettori/scanner con prestazioni e prezzi differenti in base a varie caratteristiche ma, è opportuno precisare che:

  • i lettori/scanner 2D possono leggere codici a barre 1D (lineari) e 2D (bidimensionali)
  • i lettori 1D possono leggere solo codici 1D (lineari)

La scelta del lettore (scanner) va ovviamente valutata in base agli utilizzi.