Il governo, tramite il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico), dopo tante dichiarazioni a mezzo stampa e tv, pare sia passato a dalle parole ai fatti.

A disposizione delle PMI del sistema produttivo, imprese manifatturiere e servizi collegati, è riservato un plafond di spesa di 100 milioni di Euro per la Digital Transformation (ndr. dopo aver insegnato la civiltà al mondo, dobbiamo elemosinare i termini inglesi…).

Cita testualmente il bando: “sostenere la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle micro, piccole e medie imprese attraverso la realizzazione di progetti diretti all’implementazione delle tecnologie abilitanti”.

È un’ottima occasione per affrontare un aspetto delicato e troppo spesso trascurato: l’ottimizzazione del sistema organizzativo.
Siamo famosi nel mondo per quello che sappiamo realizzare ma siamo altrettanto famosi per la dis…organizzazione!

Cosa finanzia il decreto direttoriale 1 ottobre 2020

Riportiamo, di nuovo, il testo del bando.

I progetti ammissibili alle agevolazioni devono essere diretti alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi dei soggetti proponenti mediante l’implementazione di

  1. tecnologie abilitanti individuate dal Piano nazionale impresa 4.0. (advanced manufacturing solutions, addittive manufacturing, realtà aumentata, simulation, integrazione orizzontale e verticale, industrial internet, cloud, cybersecurity, big data e analytics) e/o;
  2. tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera, finalizzate:
    1) all’ottimizzazione della gestione della catena di distribuzione e della gestione delle relazioni con i diversi attori;
    2) al software;
    3) alle piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio;
    4) ad altre tecnologie, quali sistemi di e-commerce, sistemi di pagamento mobile e via internet, fintech, sistemi elettronici per lo scambio di dati (electronic data interchange-EDI), geolocalizzazione, tecnologie per l’in-store customer experience, system integration applicata all’automazione dei processi, blockchain, intelligenza artificiale, internet of things.
  3. A tal fine i progetti devono prevedere la realizzazione di:
    1. attività di innovazione di processo o di innovazione dell’organizzazione, ovvero;
    2. investimenti.

I progetti dovranno avere importi compresi nella forbice da € 50.000 a 500.000.

Altro aspetto interessante è la possibilità di avviare i lavori successivamente alla presentazione della domanda ma dovranno essere completati nei 18 mesi successivi all’accettazione della domanda. Sarà possibile chiedere una proroga ma non superiore a 6 mesi.

Termine di presentazione delle domande

Le domande potranno essere presentate esclusivamente per via telematica, a partire dalle ore 12.00 del 15 dicembre 2020.

Le domande saranno ammesse alla fase istruttoria sulla base dell’ordine cronologico giornaliero di presentazione. Il ministero precisa che non saranno considerati ore e minuti ma solo il giorno di presentazione.

Sarà quindi decisamente importante inviare i progetti già il 15 dicembre 2020.

Maggiori informazioni sono disponibili sul bando del ministero che è possibile scaricare cliccando qui.

GreenBee, in collaborazione con Zebra e Honeywell, è disponibile a fornire consulenza e materiali hardware e software , per la messa a punto di progetti relativi a:
– rilevazione dei dati tramite barcode o tag RFID e integrazione con WMS e ERP
– sistemi vocali